Tutte le culture hanno avuto al centro della loro vita sociale e religiosa le loro “erbe sacre”, piante che hanno goduto di una grande considerazione: nella tradizione Vedica la Cannabis appare come una delle cinque erbe sacre. Altre sono stati il soma indiano o per andare ad altre latitudini diverse piante amazzoniche utili alla preparazione dell’ayahuasca.
La canapa la troviamo descritta anche nella Bibbia come “canna aromatica” Isaia (43,23), Geremia (6,20) ed Ezechiele (27,19). Ma poi fino al XX secolo fu anche la maggiore fonte tessile di tutti i popoli.
La Cannabis visse anche in passato i suoi momenti bui: il Tribunale dell’Inquisizione vietò (tra le molte altre cose) l’ingestione di qualsiasi tipo di Cannabis.
Una lunga storia finora veramente da “herba sacer”, perché nella lingua latina sacer prendeva il significato a seconda del contesto: a volte ‘sacro’ in altri casi ‘maledetto’.
Giusto per fare una leggera digressione l’homo sacer era colui che si era infilato in un pasticcio che comprometteva il buon funzionamento di Roma e il suo rapporto con gli Dei protettori della stessa. La pena era quella di non poter essere condannato dalla giustizia umana, quindi veniva allontanato dalla città e chiunque poteva ucciderlo senza consequenze!
Forse mi sono spinto un po’ oltre e ho intristito il lettore ma credo sia giunto il momento che la demonizzazione della canapa sia finita considerando che sono sempre di più coloro che oggi le riconoscono molti benefici ed enormi utilità.
Dalla Cannabis sativa otteniamo il principio attivo CBD (cannabidiolo), un metabolita benefico per la salute, agisce sui neurorecettori della serotonina ed è un valido antiossidante. L’olio di canapa è un perfetto nutritivo e liporestituente per la pelle ed un nutritivo per i capelli. I semi di canapa contengono una grande quantità di acidi grassi polinsaturi essenziali Omega 3 e Omega 6 perfettamente bilanciati.
Potrei continuare per ore ma in realtà ognuno deve trovare l’utilizzo più utile e congeniale della cannabis light affinchè non sia più per nessuno fraintesa come “sacer”, ma riconosciuta come una bellissima pianta tra le piante che fioriscono in tutti i più stupendi giardini del Mondo.
Greengio